Le sorprese della Serie A dopo la prima parte di stagione

Le sorprese della Serie A dopo la prima parte di stagione

Ogni anno siamo abituati a conoscere delle vere e proprie sorprese nella nostra amata Serie A. Parliamo di giocatori che a inizio anno venivano poco considerati, ma che col passare del tempo si sono dimostrati essere affidabili sotto tutti i punti di vista. La Treccani, la massima enciclopedia italiana, afferma che la parola sorpresa si riferisce alla meraviglia e allo stupore suscitati da un fatto inaspettato, straordinario o non prevedibile.
Così come non era prevedibile che Piatek nella stagione 2018/2019 segnasse ben 22 reti alla prima stagione in A, altrettanto sorprendente è stato il rendimento di cinque calciatori che abbiamo scelto come “sorprese” per l’attuale massimo campionato italiano.
Ora, non ci resta che formare una squadra di calcio a 5 con gli inaspettati protagonisti della serie A 2021/2022, comprendente calciatori di Torino, Bologna, Sassuolo e Udinese.
In porta la scena se la prende tutta Vanja Milinkiovic Savic del Torino, che quest’anno si è guadagnato il posto da titolare complice anche la partenza di Salvatore Sirigu in Liguria. Dopo le 5 presenze dello scorso anno, con una fantamedia del 4,70, in questa stagione il portiere serbo si è dimostrato in più occasioni determinante per il Toro di Ivan Juric. Con una media voto del 6,24 e una fantamedia del 5,32 è sicuramente tra i portieri più appetibili in molte leghe per il mercato di riparazione.
Restando in tema di difensori, ma questa volta di movimento, possiamo senza dubbio fare il nome di Arthur Theate del Bologna.
Il centrale ventunenne ha già collezionato 15 presenze, mettendo a referto anche due gol e un assist. Davvero niente male per un giocatore lanciato tra lo scetticismo generale dalla sapiente mente di Sinisa Mihajlovic.
Davide Frattesi, invece, è una sorpresa solo per chi non segue il campionato cadetto; infatti, nella passata stagione il centrocampista romano ha messo a segno 8 reti con la maglia del Monza in B. Niente male davvero per il classe 2000 che quest’anno, in serie A, sta mantenendo una media del 6,22 e una fantamedia del 6,75 impreziosita da 4 gol e 2 assist. Merita comunque la nostra menzione nelle sorprese in quanto in molte leghe ad agosto gli sono stati preferiti giocatori ben più conosciuti, ma con un rendimento decisamente inferiore.
A completare la linea mediana potevamo optare per molti talenti italiani, come Tonali e Pobega, ma gli abbiamo preferito Mattias Svanberg, ormai giunto alla sua quarta stagione in A.
Il suo rendimento è in costante crescita, come testimonia l’attuale media voto del 6,15, in miglioramento rispetto a quella del 5,88 di una anno fa. Poi, i 3 goal e i 2 assist testimoniano una netta crescita anche sul piano realizzativo.
Ovviamente anche per quel che riguarda l’attacco la scelta è stata difficile; Simeone, Caprari, Leao, Raspadori, Deulofeu e Pinamonti sono solo alcuni dei giocatori dai quali non ci si aspettava un rendimento così redditizio a inizio anno.
Noi però abbiamo scelto un giocatore alla prima stagione in Serie A, ovvero Beto Betuncal dell’Udinese, un attaccante in grado di segnare ben 8 reti con una fantamedia del 7,62. Grazie alle sue doti di velocista e alla sua forza fisica è stato spesso accostato a Duvan Zapata. Forse è ancora presto per certi paragoni ma siamo certi che la chiamata a inizio anno sul portoghese abbia generato un’ottima resa con una minima spesa. Ora, invece, per accaparrarsi il gigante bianconero bisognerà mettere mano al portafoglio, ma occhio alle spese folli. Ricordate, se costa troppo, lasciatelo.

Mattia Nadalini, Il simposio del calcio